La terapia Cognitivo-Comportamentale

La Terapia Cognitivo Comportamentale (TCC) nasce alla fine degli anni ’60 come intervento psicoterapeutico i cui metodi di indagine e tecniche di cambiamento sono fondate su un rigoroso metodo scientifico. Questo approccio ha permesso che le tecniche della TCC venissero continuamente discusse e perfezionate nel corso dei decenni attraverso i risultati della ricerca scientifica.

L’origine del malessere secondo la Terapia Cognitivo-Comportamentale

La psicoterapia cognitiva e comportamentale descrive il disagio psicologico come una complessa interazione di pensieri, emozioni e comportamenti. Quello che accade intorno alle persone influenza le loro emozioni, ma i pensieri e i comportamenti sono fondamentali per determinarne l’intensità e la durata. Il disturbo psicologico insorge quando le persone provano emozioni negative come ansia, depressione, rabbia, colpa o vergogna in un modo troppo intenso o troppo prolungato nel tempo rispetto all’evento che le ha generate. Davanti a queste emozioni disturbanti le persone possono trovare soluzioni che alleviano la sofferenza nell’immediato, ma si rivelano controproducenti o dannosi nel medio e lungo termine, sia per la salute che per la vita sociale (es. evitare le situazione problematiche, abusare di alcool o di sostanze, ritirarsi dalla vita sociale, restringere i propri interessi e le proprie attività, legarsi in modo eccessivo ad altre persone). Queste modalità di gestione della propria sofferenza (schemi appresi) possono mantenere o anche rinforzare il malessere psicologico nel tempo. Le persone non sono pienamente consapevoli  di come funzionano i propri schemi questo perché si sono consolidati nel corso della loro storia diventando abitudini automatiche.

Lo scopo della Terapia Cognitivo Comportamentale

Lo scopo della TCC è duplice. Innanzitutto mira a identificare questi schemi, le loro caratteristiche, la loro origine e le conseguenze negative che possono generare nella vita della persona. Secondariamente, costruisce un percorso di cambiamento consapevole di questi schemi che possa concedere maggior benessere e favorire il raggiungimento degli scopi personali. La psicoterapia cognitiva e comportamentale agisce su emozioni, pensieri (schemi cognitivi) e comportamenti in modo attivo.

Le evidenze scientifiche della TCC

La TCC rappresenta la psicoterapia di prima scelta nella cura dei disturbi d’ansia, panico, fobia sociale, disturbo ossessivo-compulsivo e della depressione (National Institute for Health and Care Excellence, NICE, aggiornato al 2014). Numerose ricerche scientifiche dimostrano che la TCC è più efficace del solo trattamento farmacologico nel risolvere le problematiche di ansia e depressione e che i risultati vengono mantenuti più a lungo nel tempo. Questo avviene perché la TCC non ha come unico obiettivo la riduzione immediata del disagio, ma il cambiamento del processo che lo genera e che rende le persone vulnerabili a ricadute nel tempo.

Per avere maggiori informazioni scrivici a info@modenapsicologica.it o chiama il 389 09 69 657